Sovranità Alimentare
Il paradigma neoliberale, che mette al centro il massimo profitto possibile a qualsiasi costo, ha provocato innumerevoli danni nel Sud come nel Nord del mondo, in particolare per quanto riguarda il settore agricolo. Questo infatti è stato ed è tutt’ora vittima di accaparramenti (land e water grabbing), agricoltura intensiva basata su pesticidi e OGM, a discapito di metodi produttivi sostenibili, spesso ancestrali, rispettosi dei territori e delle popolazioni, basati sull’agricoltura familiare e di piccola scala, che, resistendo all’agroindustria, continua ancora oggi a sfamare gran parte della popolazione mondiale.
Terra Nuova da sempre sostiene i piccoli contadini, pastori, pescatori, e tutti coloro che lottano per la sovranità alimentare, fondata sul rispetto dei diritti umani, di un’alimentazione adeguata e rispettosa delle culture e delle tradizioni e su metodi di produzione agroecologici. Supporta inoltre la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti, in particolare sui mercati locali.
Infine, Terra Nuova opera affinché questo tipo di agricoltura possa avere voce negli spazi internazionali di decision making, attraverso un lavoro di lobbying e advocacy a livello nazionale, europeo e internazionale per favorire politiche pubbliche basate sui principi della sovranità alimentare.
Foto | @AliceTinozzi