(Bio)fueling injustice? (2012)
Nel quadro della lotta globale al cambiamento climatico, l'Europa, attraverso la direttiva 2009/28/Ec, pone come obiettivo per la totalità dei Membri il raggiungimento di una quota in risorse rinnovabili pari al 20% dell'intero consumo energetico UE. In particolare, nel solo settore dei trasporti, gli Stati europei dovranno portare al 10% questo valore. Al centro della "sfida verde", ovviamente, la corsa agli agrocarburanti.
Intanto, però, questo crescente interesse sta determinando una pericolosa escalation nell'uso dei terreni agricoli ai fini della produzione del biofuel.
L'impatto di questo processo è documentato da EuropAfrica nel rapporto (Bio)Fuelling Injustice? in cui si mostra quanto le politiche energetiche europee siano causa, spesso indiretta, del fenomeno del land grabbing a detrimento dei piccolli produttori e della sicurezza alimentare in Africa.
Il rapporto è liberamente scaricabile qui.