Riattivare l’agricoltura, migliorare l’offerta sanitaria e educativa emergenziale nel ‘cercle’ di Koro

Il Mali attraversa dal 2012 una prolungata crisi sia politico-militare che umanitaria, definita una “emergenza complessa”, per la trasversalità e molteplicità di fattori e interessi in causa. L’acuirsi delle violenze, la creazione di una vasta regione nel nord sotto il controllo di gruppi armati e l’internazionalizzazione del conflitto hanno generato l’esodo di gran parte della popolazione del nord che ha cercato rifugio nei paesi limitrofi o nelle regioni centrali del Paese. Le agenzie umanitarie stimano che vi siano più di 140.000 rifugiati nei campi in Burkina Faso, Niger e Mauritania, e circa 230.000 sfollati interni. Inoltre, e con effetti di retroalimentazione che hanno acutizzato la caduta verticale delle condizioni di vita, negli ultimi anni si sono verificati: siccità, epidemia Ebola, perdita del potere d’acquisto per la volatilità dei prezzi dei cereali, combinata con la povertà cronica delle zone rurali.

Beneficiari del progetto

A ben 800 capifamiglia produttori agricoli (8.400 persone considerando i membri delle famiglie) verranno consegnati sementi ed altri mezzi di produzione, accompagnati da un'assistenza tecnica in campo, per favorire le semine e supplire al deficit alimentare, e per favorire l’uso di piante locali ad alto valore nutrizionale.
Inoltre, circa 450 donne in età fertile, in particolare donne in gravidanza e/o primi mesi di allattamento di neonati, beneficeranno di pacchetti per l’alimentazione di supporto, e 700 bambini e bambine da 0 a 5 anni avranno pacchetti alimentari ad hoc e il dépistage e presa in carico della malnutrizione acuta, severa o moderata.
Verranno svolte dimostrazioni nutrizionali culinarie che coinvolgeranno circa 1800 donne, e forniti pasti per circa 4000 alunni/e di scuole primarie e secondarie.

Obiettivi

Il progetto intende rafforzare la resilienza delle comunità locali (e in particolare dei settori più vulnerabili ma più capaci di riscatto: gli agricoltori, le donne in età fertile, i/le bambini/e) e migliorare i servizi di base sanitari ed educativi, nel ‘cercle’ di Koro.

Luogo

‘Cercle’ di Koro, nella regione di Mopti.

Durata

9 mesi (data di avvio prevista marzo 2016)

Partner

ISCOS (capofila del consorzio), Terra Nuova, RE.TE., Promotion pour le Développement Communautaire (PDCo), Association Mólibemo e Fédération des Associations des Thérapeutes Traditionnels du cercle de Bandiagara (FATTB).

Enti finanziatori

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) italiano.