EYD2015: Spotlight sul legame globale tra cibo, terra e clima

"EYD2015: Spotlight sul legame globale tra cibo, terra e clima" è un progetto europeo intende mobilizzare la società civile e i policy/decision makers nel supportare una gestione sostenibile delle risorse naturali e del diritto umano al cibo.
A partire dal contesto della Post 2015 Development Agenda, le azioni sono indirizzate ad aumentare la consapevolezza sulle interdipendenze tra l'uso della terra e delle risorse naturali, la sicurezza alimentare e il cambiamento climatico, mettendo in luce il ruolo della cooperazione allo sviluppo europea in questi settori. 

Beneficiari del progetto

Sono proprio i cittadini europei coloro che hanno il compito di portare avanti le istanze della campagna, sia facendo appello ai governi per tenere la Cooperazione allo Sviluppo sempre in cima alla loro agenda, sia come consumatori, per l'impatto che il loro comportamento può avere nella gestione delle risorse naturali e del diritto al cibo.
Anche i media sono centrali per la realizzazione del progetto, proprio per la loro possibilità e capacità di diffondere il messaggio all'ampia audience europea.
I cosidetti policy makers, inoltre, hanno il compito di mettere in pratica le politiche, di cambiarle e indirizzare i fondi per supportare investimenti positivi.
I beneficiari finali delle azioni sono i contadini, pescatori e produttori di cibo di piccola scala, che costituiscono il più ampio gruppo di persone, a livello globale, che soffre la fame e la povertà.

Obiettivi

Il progetto intende, da un lato, aumentare la consapevolezza dei cittadini europei sulle responsabilità europee rispetto al legame globale tra cibo, terra e clima, e, dall'altro, far sì che gli stessi cittadini possano impegnarsi attivamente per supportare gli impegni in questo ambito. Per fare ciò, 16 partner hanno creato un'alleanza che porta avanti una campagna congiunta (Hands on the land for food sovereignty), basata su azioni comuni e attività decentralizzate a livello nazionale nei 21 paesi europei coinvolti.

Luogo

Europa (21 paesi)

Durata

3 anni (inizio

Partner

Transnational Institute (TNI - capofila), European Coordination Via Campesina (ECVC), Eco Ruralis, EHNE Bizkaia (Euskal Horriko Nekazarien Elkartasuna), Centro Internazionale CroceviaFDCL (Forschungs- und Dokumentationszentrum Chile-Lateinamerika), FIAN International e alcune sezioni europee (Austria, Belgio, Germania, Olanda, Svezia), IGO (Instytut globalnej odpowiedzialnosci), Védegylet, ZaZemiata e Terra Nuova.

Ente finanziatore

Commissione Europea