L'Europa con gli occhi dell'Africa

18 marzo 2016Dakar, Bamako, Ouagadougou, Niamey, Tripoli, fino ad arrivare a Lampedusa. Sei mini documentari per capire cosa sognano  gli uomini e le donne che abbandonano l’Africa per approdare in Europa e cosa li spinge a farlo.

E’ questa l’idea alla base del progetto Odissea 2.0 che, attraverso i video e le fotografie dei dei giornalisti freelance Andrea De Georgio e Luca Pistone, con il sostegno dell’Organizzazione mondiale per le migrazioni (Oim), cercano di andare oltre i tanti clichè sulle migrazioni. Ricordando che per capire occorre  ascoltare e mettersi negli scomodi panni di chi va via ma anche di quanti vogliono tornare perché l’Europa ha deluso ogni aspettativa.

Eccole, allora, le testimonianze di Ahmed, musicista, che ama suonare nel vecchio continente ma che non sceglierebbe mai la strada dell’esodo perché “ da quello che ho visto, la vita lì non è facile”. Ma c’è anche chi passa la vita su un moto taxi, a Ougadougou, e sta tentando con ogni mezzo di attraversare il mare perché le condizioni di vita, altrove, "saranno senz’altro meglio che qui".

I documentari possono essere visti sul sito di Internazionale

Foto | @Internazionale