A sostegno di Cédric Herrou: STOP alla criminalizzazione della migrazione e dei migranti!

Cedric Herrou è stato condannato a quattro mesi di carcere per aver aiutato delle persone che volevano entrare in modo "irregolare" in Francia. Ma la sua solidarietà e la sua umanità dovrebbero essere da esempio per la nostra Europa. 

28 agosto 2017 - Lo scorso 8 agosto è arrivata una condanna anche per Cedric Herrou, di cui avevamo già raccontato: un contadino della Valle del Roya, nel sud della Francia al confine con l'Italia, che dà una mano, insieme ad altre realtà del territorio, ai migranti che, con enorme fatica e pericolo, cercano rifugio in Francia. Pubblichiamo una riflessione del Coordinamento Europeo Via Campesina, che Terra Nuova condivide pienamente.


Il Coordinamento Europeo Via Campesina è solidale con Cedric Herrou il contadino francese della Valle Roya che martedì 8 agosto è stato condannato a quattro mesi di carcere (con sospensione condizionale della pena) per aiutare circa 200 migranti irregolari. Se ha violato la legge francese, ha soprattutto rispettato grandi valori: solidarietà e umanità.
Mentre in Europa i capitali e le merci possono viaggiare liberamente, le persone sono oggetto di una enorme discriminazione, che noi contadini e lavoratori agricoli membri ECVC non possiamo tollerare.
Nessuno è illegale, e chi aiuta le persone a vivere una vita migliore non dovrebbe essere perseguito, ma dovrebbe piuttosto essere premiato per il suo contributo umanitario.
Come i marinai hanno il dovere di salvare naufraghi in mare, noi lavoratori dei campi e delle stalle, abbiamo il dovere di fare lo stesso.
Tuttavia, un paradosso persiste: da un lato le istituzioni italiane ed europee hanno bisogno di ONG per compensare le proprie carenze in aiuto ai migranti, ma d'altra parte essi mettendo in atto le restrizioni che impediscono alle ONG di operare nel migliore dei modi o di operare tout-court.
L'Unione europea, che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2012, dovrebbe imparare dal nostro collega Cédric Herrou e da tutte le ONG, le associazioni e le persone che, per vari motivi, vengono in aiuto alle persone vulnerabili e in modo particolare ai migranti.
Con Cedric Herrou, l'associazione “Roya Citoyenne” tutti gli uomini e le donne che portano il loro assistenza ai migranti, noi diciamo:
STOP alla criminalizzazione delle migrazioni e dei/delle migranti!
STOP alla persecuzione di persone che lavorano per un'umanità migliore!