La lotta per la terra e i semi: il video

7 maggio 2016 - Il modello basato sull’agribusiness impone l’acquisto di pesticidi e fertilizzanti. Ma perché non investire sull’agricoltura biologica e di piccola scala che permette successi maggiori e i cui semi sono generosamente offerti - in maniera gratuita - dalla natura e senza danni per gli ecosistemi? Se lo chiede, fra gli altri, Hadiji Kibwana, un piccolo contadino della Tanzania, in un recente video prodotto da Global Justice now e, come lui, migliaia di altri piccoli produttori agricoli in un Paese che dovrebbe beneficiare degli aiuti allo sviluppo dell’UE nell’ambito, soprattutto, della Nuova Alleanza per la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione del G8.

“Siamo andati in Tanzania per sentire un'altra storia. Una storia senza investimenti multimilionari ma che ha, dalla sua parte, il potere della gente", si legge sul sito di Global Justice Now.

Milioni di piccoli agricoltori in tutto il mondo stanno costruendo un modello ecologico che aumenta i rendimenti e che non richiede prodotti chimici, facendo il bene dell’ambiente e, soprattutto, dei piccoli produttori che non perdono il controllo sul cibo che producono.