Fridays for Future: venerdì 27 settembre in piazza per il Clima
27/9 Fridays for Future - Global Strike
Mancano pochi giorni per la grande mobilitazione su scala mondiale dei giovani (e meno giovani) per svegliare chi ancora non ha capito, o fa finta di non capire, che la crisi climatica prodotta da un sistema di produzione e consumo energivoro, estrattivo, inquinante ed escludente, è alle porte e rischia di togliere il futuro a tutti/e.
Lo sciopero globale per il futuro, che prosegue le manifestazioni “Fridays for Future”, si realizzerà venerdì 27 settembre, in concomitanza con il vertice delle Nazioni Unite sul clima, voluto dal Segretario Generale delle Nazioni Unite a New York. Non ci possiamo permettere un altro costoso summit che resti una passerella di buone intenzioni e parole. Ancora meno possiamo restare impassibili davanti al probabile intervento ‘negazionista’ sul cambiamento climatico di Stati fortemente responsabili delle emissioni di gas nocivi.
Servono azioni drastiche e immediate per modificare le strutture produttive e avviare una transizione ecologica.
Il movimento che si è aggregato intorno a “Fridays for Future Italia” ha ripreso e rilanciato l’indicazione di fare pressione su scuole, comuni e altri enti pubblici italiani perché adottino la “Dichiarazione di Emergenza Climatica”. Questo è un atto dall’alto valore simbolico, ma anche concreto, per spingere le istituzioni affinché siano intraprese azioni più efficaci nel contenere gli effetti del collasso climatico e dell’estinzione di massa del vivente oggi in corso.