Terra, lavoro, salute e dignità: 1957-2016 cosa rimane della PAC che vogliamo?
Sono passati 60 anni da quel 25 marzo 1957, quando a Roma nasceva la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea dell'Energia Atomica (CEEA). I cosiddetti "Trattati di Roma" hanno dato il via a tutte quelle politiche volte ad agevolare lo sviluppo economico di quella che sarebbe diventata, dopo il Trattato di Lisbona del 2009, l'Unione Europea. Tra queste politiche, certamente una delle più rilevanti è la Politica Agricola Comune, meglio conosciuta come PAC, che impegna oggi circa il 34% del bilancio dell'Unione. Quattro erano i suoi obiettivi principali:
- Assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola e soddisfare gli agricoltori grazie al prezzo di intervento. Questo era il prezzo minimo garantito per i prodotti agricoli stabilito dalla Comunità Europea. Il prezzo delle produzioni non poteva scendere al di sotto di questo;
- Orientare le imprese agricole verso una maggiore capacità produttiva (limitando i fattori della produzione, aumentando lo sviluppo tecnologico e utilizzando tecniche agronomiche migliori).
- Stabilizzare i mercati.
- Assicurare prezzi accessibili ai consumatori.
Ma qual è la situazione attuale rispetto al raggiungimento di questi obiettivi? E soprattutto, dopo 60 dalla nascita della PAC, quali sono le condizioni in cui versano gli agricoltori italiani? Come sta andando avanti il settore agricolo, verso quali orizzonti lo sta dirigendo la politica comunitaria?
Una prima riflessioni su questi temi è stata lanciata dall'Associazione Rurale Italiana proprio pochi giorni, che, insieme a SOS Rosarno, ha lanciato un appello (sottoscritto da Terra Nuova) affinchè "la politica alimentare ed agricola europea debba essere pubblica e forte, socialmente e ecologicamente sostenibile, equa: a beneficio di tutti i cittadini, in particolare dei lavoratori e di quelli che hanno meno reddito a disposizione."
Di questo e molto altro si discuterà il 28 gennaio a Reggio Emilia, durante l'incontro organizzato da ARI e Rurali Reggiani, dal titolo "Terra, lavoro, salute e dignità: 1957-2016 cosa rimane della PAC che vogliamo?", presso la Sala Polivalente del centro sociale "La Paradisa", in via Beethoven 78/E a Massenzatico.
Info: info@assorurale.it o Giardo Filippini 334/43204441